ZJR 340/460

Flessografica rotativa

L’eccellenza tecnologica che guida il futuro della stampa flexo.

Scheda Tecnica

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
  • Ci sono in totale 23 servomotori in una macchina a 8 colori. Ciò assicura un registro accurato di ogni singola parte in movimento anche durante alte velocità. In particolare abbiamo: un servo che movimenta la calandra raffreddata, un servo direttamente calettato sull’asse del cilindro porta sleeve di stampa ed un terzo motore che movimenta il cilindro anilox con innesto rapido.
  • Il cilindro di stampa è uno sleeve leggero, facile, comodo e veloce da sostituire. Con l’assenza completa di ingranaggi, si elimina il pericolo delle “barrature di stampa” anche sulle stampe retinate. Non c’è usura e perdita di performance nel tempo. Inoltre il costo è più economico di un cilindro stampa tradizionale.
  • Semplice e veloce la regolazione della pressione di stampa. Non è infatti necessario regolarla quando lo sviluppo del cilindro sleeve cambia.
  • Il cilindro controstampa NON è la calandra della lampada UV, ma un cilindro molto più piccolo posto appena prima del cilindro refrigerato. Questo comporta la stampa del punto molto più nitida. Un grande vantaggio è il fatto che, in caso di rottura o sbandamento del materiale, non viene polimerizzato l’inchiostro sul cilindro con conseguente perdita di molte ore per la pulizia ed il ripristino.
  • Il cilindro calandra UV è refrigerato ad acqua grazie ad un circuito ed un chiller dedicati. Ciò è di fondamentale importanza sia per la gestione del materiale plastico monostrato a basso spessore sia per la stampa di materiali autoadesivi, soprattutto se stampati con un alto numero di colori (>5).
  • Passaggio carta corto: minor sprechi e più velocità in avviamento.
  • La macchina, grazie a fotocellule ad alta frequenza su ogni unità di stampa, ha un controllo di registro marca-cilindro puntuale e preciso. Il sistema di pre-registro è elettronico e consente un ulteriore risparmio di tempo e materiale in fase di avviamento.
  • L’ HMI (Human Machine Interface) è facile ed intuitivo. Ogni operazione è subito individuabile ed attuabile dall’operatore senza difficoltà grazie alla completa portabilità del pannello su tutta la linea. I registri longitudinale e trasversale sono completamente motorizzati e modificabili da pannello operatore touch-screen.
  • L’unità di sfridatura tangenziale permette il distacco degli sfridi più difficili ad elevate velocità. Questo sistema infatti mantiene il punto di stacco dello sfrido sempre a contatto con l’albero di riavvolgimento, evitando così possibili differenze di tensioni sul reticolo che potrebbero causare la rottura dello stesso.
  • Facile, veloce ed ergonomico, il paranco per il carico e lo scarico dei cilindri magnetici si ripone nel binario sopra la macchina e non ha ingombri in stabilimento.

Richiesta informazioni